
Le madri, le mogli, le sorelle, le vincitrici e le vinte di una guerra che è passata alla storia, descritte dai pensieri di una musa che ha deciso di dar voce solo alle donne.

Calliope è musa della poesia epica e dell’eloquenza; a lei si sono rivolti poeti e oratori, a lei tutti chiedono il potere delle parole per narrare le grandi gesta degli eroi in battaglia.
Ma cosa sarebbe successo se la Musa avesse davvero potuto parlare? Natalie Haynes decide di immaginare una storia diversa: una nella quale l’invocazione “Cantami, o Diva…” di un Omero disperato rimane inascoltata.
In questa storia se deve parlare, dice la Musa, lo farà solo se potrà dare voce a tutte le donne: “Non gli sto offrendo la storia di una donna durate la guerra di Troia, gli sto offrendo la storia di tutte le donne di quella guerra”
Il Canto di Calliope immagina la vita delle donne, vincitrici e vinte, che hanno preso parte alla guerra di Troia. Ed ecco le troiane sul lido che aspettano il loro destino da schiave mentre vedono bruciare le mura della propria città; c’è Cassandra, sacerdotessa di Apollo, che innumerevoli volte aveva preannunciato la fine nefasta senza esser mai creduta; Pentesilea, regina delle amazzoni, così tanto coraggiosa e impavida da voler scontrarsi in battaglia solo con il guerriero più forte tra tutti, Achille.
Andromaca, Clitennestra, Briseide, Penelope, Ifigenia…
Non hanno timore di mostrare la fragilità dei loro cuori, anzi ne fanno motivo di vanto. Disperatamente tristi e sconfitte o speranzose e fiere, a testa alta accolgono ciò che gli dèi hanno in serbo per loro, avendo in comune il dolore della perdita, la rabbia nell’essere sempre subordinate, la voglia di rivendicare la propria posizione.
Un libro che è capace di far rivivere dal punto di vista femminile l’affascinate storia della guerra più famosa di sempre, dove gli eroi però, questa volta, indossano un peplo ricamato.
Autrice:
Natalie Hayens è una scrittrice e giornalista inglese (classe 1974).
Di formazione classica, ha pubblicato romanzi tra cui “The Amber Fury” e “The Children of Jocasta” e il saggio “The Ancient Guide To Modern Life”.
È autrice e conduttrice della trasmissione “Natalie Haynes Stands Up for the Classics” per Bbc Radio 4. (https://www.bbc.co.uk/programmes/b077x8pc)
Nel 2015 ha ottenuto il Classical Association Prize come riconoscimento per il suo lavoro di divulgazione dei classici.
Il canto di Calliope è stato finalista al Women’s Prize for Fiction 2020 ed è stato segnalato tra i migliori libri del 2019 dal The Times e The Guardian.
- Joséphine Trasi
- Marzo 23, 2021