Una, nessuna, centomila: quando i filtri Instagram si fanno arte

Con una piccola ma geniale intuizione Johanna Jaskowska c’è riuscita. È andata oltre i meme, le storie, filtri con gattini e rossetti orignali e ha ridisegnato per noi tutti il segno della nostra identità: una nuova pelle. Ventottenne pubblicitaria, ha sovrapposto al nostro volto su Instgram un volto cyborg, ha cioè creato filtri facciali Instagram in AD, che hanno riscosso grande successo (li usa anche Kendall Jenner). 

Si tratta di una sorta di skincare digitale da indossare a seconda dei momenti. In pratica Johanna Jaskoska, rietranta appieno nella schiera di quegli illustratori, designer e scultori digitali che ritengono che la realtà aumentata  crei nuove forme di espressione di sé e di storytelling. Come dire: il futuro è già qui. Un mondo virtuale non è ciò che ci aspetta, è già presente ai nostri occhi. 

Le tenologie che governano le nostre giornate sono già una realtà: tanto vale allora, per la Jaskoska, spingere la loro azione alle estreme conseguenze: ridefinire la nostra identità estetica. Perché, che ci piaccia o no, forse siamo già tutti cyborg. Si pensi agli avatar nei gaming o del profilo per i social network. Di estremo in estremo, Jaskoska afferma che lo smartphone è una scomoda appendice: estensione del nostro corpo, intermediario tra noi e le informazioni di cui abbiamo bisogno, se eliminato, anzi, incorporato, ci permetterebbe di goderci di più la vita, ad esempio: guardare un bel paesaggio invece che concentrarci sulle sulle mappe di google map.

Per capire meglio come lavora quest’artista visuale, perché di questo si tratta, basta pensare che i suoi filtri funzionano come fondotitinta perfettamente azzeccato per la pelle, sono cioè molto leggeri. Si tratta di filtri che ricoprono il volto di luce e di glitter e glossy touch. Ma vediamo qualcuno di questi filtri: Beauty3000 crea sulla pelle un effetto lucido trasparente, colorato e qua e là strato di iridescenze leggerissime; Blast  ricopre il volto di glitter jelly; mentre Zoufriya annulla lo sguardo coprendolo con sticker neri. Da poco poi si è aggiunto anche anche 1312, filtro Instagram effetto spray argento da usare con musica trap a tutto volume.

Jaskowska ammette di essere influenzata molto dalla fotografia, dal cinema e dall’estetica futurista. È questo che la differezia dai normali filtri instagram e che l’ha portata a sperimentare, soprattutto con la luce. È così che con i suo i filtri diventiamo modelli. Johanna è convinta che gran parte del suo successo – oggi è seguita da 160 mila follower –  dipenada dal nostro narcisismo, dal fatto che vogliamo esibire il nostro  volto, il nostro corpo, il nostro lavoro, il nostro senso dell’umorismo e così via. I suoi filtri si possono applicare a qualunque caratteristica personale. L’ “io digitale” diventa l’abito dell’ io “vero”.

Fabrizio Broccoletti
Fabrizio Broccoletti
Fabrizio Broccoletti, Diana Tartaglia
Fabrizio Broccoletti
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