Il senso dei reality show ai tempi di Instagram: a lezione da Kim Kardashian

Da realtà televisiva a realtà social: il voyeurismo verso le celebrità ha ancora senso nell’era dell’ipercondivisione? Il medium cambia, e le star diventando ancora più padrone della loro narrazione. E da spettatori, si diventa follower

«Dopo quattordici anni, venti stagioni, centinaia di episodi e numerosi spin-off, siamo più che grati a tutti voi, che ci avete seguito negli anni, attraverso la buona e la cattiva sorte, la felicità, le lacrime, le tante relazioni e i figli»

Il post su Instagram di Kim Kardashian, dove annuncia la fine del reality sulla sua famiglia, è indubbiamente destinato a fare la storia. Perché la più famosa delle figlie di Robert Kardashian, avvocato di OJ Simpson, ha letteralmente creato un corto circuito. Famosa perché protagonista di un reality, protagonista di un reality perché famosa: già l’origine del mito è nebuloso. Fatto sta che Kim & Co sono i Kennedy “de noialtri”, si dice dalle mie parti.  Azzardato? Si, ma non troppo, e non solo per la K. Sono la famiglia al momento più famosa e popolare del mondo; il pubblico non ne ha mai abbastanza e lo testimoniano i diversi spin off; le vendite record delle foto ottenute dai paparazzi; i milioni di follower sui social. I Kardashian sono amati e desiderati, anche dai loro haters.

C’è una Kardashian, o una Jenner, ovunque. Kim, Khloé, Kourtney, Kendall e Kyle, le magiche “K”. Una famiglia piena di intrighi, dispetti, affari che incuriosisce media, stampa pubblico. Insomma, se il reality show (di cui diverse stagioni sono disponibili su amazon prime video e netflix) è andato avanti per 14 lunghi anni, un motivo c’è.

Perché allora interromperlo oggi?

Rumors attribuiscono la decisione alle difficoltà legate al peggioramento delle condizioni di Kanye West, altri all’esasperazione di alcune sorelle che sarebbero stufe di vivere con le telecamere addosso. I più maliziosi immaginano che in realtà la Dea ex machina Kris Jenner, matrona indiscussa della famiglia, stia pensando ad un canale televisivo ad hoc.

La verità è che anche stavolta, i Kardashian hanno mirato ancora più in alto. Dopo aver conquistato copertine e televisione, il loro nuovo regno è Instagram. Avete presente il tipico “insta-look” con eyeliner felini, contouring marcato, labbra delineate fuori dal bordo, sguardo tra il sognante e l’annoiato? Ecco, è pura creazione Kardashian-Jenner. E non è un caso che l’annuncio della fine del reality televisivo avvenga sul social di foto. Perché è proprio lì che il reality continua.

Con le Stories, brevi video che spariscono dopo 24 ore – idea palesemente rubata a Snapchat, pace all’anima sua – Instagram ha  cambiato le carte in tavola. Le star sono ora più vicine che mai, condividendo frammenti di una vita – più o meno apparentemente- normale. Non dobbiamo accendere il televisore per vedere cosa mangia Kendall a colazione, lo mostra lei stessa, giorno per giorno. E come si diverte Kylie con la sua bambina? Basta guardare il suo account. E come reagisce Kim ai deliranti tweet di Kanye? Possiamo farci un’idea guardando in che modo si presenta su Instagram.

La realtà social ha superato quella mediatica, mettendo in crisi non poco i creators. I più appassionati dei “Vlogger”, ovvero gli youtuber che condividono i vlog sulle loro attività e giornate, avrà visto il proprio creator del cuore in crisi chiedere, ovviamente tramite Instagram stories, che cosa avrebbe dovuto postare. “Se ne parlo qui su Instagram lo volete rivedere in un video?”, “Preferite che ve ne parli sui o su Youtube?”, “Non so cosa condividere sui social e cosa nei video per non essere ripetitiva”. Frasi comuni ripetute all’infinito.

E a cui Instagram ha risposto con video IGTV prima e Reel dopo, facendo il verso rispettivamente a Youtube e TikTok. Una apoteosi del voyeurismo, mascherato da innocente curiosità o noia da scrolling. Non ne abbiamo mai abbastanza, vogliamo scoop scottanti difendendo i nostri beniamini mentre chiedono privacy: mentre la chiedono sui social network. Lo schermo dei reality, frutto di montaggi, tagli e decisioni, si è ridotto nelle dimensioni ma si è ampliato nelle sue potenzialità, portando le celebrity nelle nostre tasche, con i nostri smartphone che diventano binocoli curiosi su finestre spalancate. Credendo di averli trasformati in fantocci per il proprio piacere, migliaia e milioni di follower altro non sono che burattini, che piangendo della fine di un reality show, entrano ad occhi spalancati nella sua evoluzione, spinti dalla mancanza di ciò che in realtà hanno.

E a guidare questa revolutio ci sono sempre loro: le magiche KK.

Credits immagine di copertina: Instagram Kim Kardashian West